Dollaro USA, yen in rialzo dopo i dati deboli sulla Cina in mezzo ai disordini in Afghanistan

Il dollaro è salito lunedì contro le valute delle materie prime come i dollari australiani, neozelandesi e canadesi, mentre lo yen sicuro si è rafforzato tra i deludenti dati economici provenienti dalla Cina, le tensioni politiche in Afghanistan e la diffusione della variante delta del coronavirus, che ha smorzato la propensione al rischio.

 

L'aumento del dollaro è arrivato dopo che un crollo della fiducia dei consumatori venerdì ha indebolito l'unità statunitense.

 

Contro un paniere di sei valute principali, il dollaro è salito dello 0,1% a 92,620 dopo essere sceso a un minimo di una settimana di 92,468 venerdì. La sua crescita è stata più pronunciata in relazione alle valute delle materie prime.

 

Il dollaro australiano è sceso dello 0,6% contro il dollaro USA a 0,7335 e il dollaro neozelandese è sceso dello 0,4% a 0,7016 USD in vista della riunione della Reserve Bank of New Zealand di mercoledì, in cui gli economisti si aspettano ampiamente il primo aumento del tasso di interesse di riferimento dal 2014.

 

Nel frattempo, il dollaro USA è salito dello 0,4% contro il dollaro canadese a 1,2572 dollari canadesi mentre il primo ministro canadese Justin Trudeau ha indetto elezioni anticipate per il 20 settembre, scommettendo che gli alti tassi di vaccinazione contro il coronavirus e la ripresa economica dopo la pandemia lo avrebbero aiutato a estendere e consolidare il suo potere.

 

"Il balzo del dollaro USA è causato da una combinazione di incertezza riguardo al delta mentre la Cina ha chiuso un importante porto a causa della sicurezza e la nuova realtà geopolitica che l'Afghanistan deve affrontare", ha dichiarato Juan Perez, stratega valutario e trader di Tempus Inc a Washington.

 

"Nel complesso, il dollaro gioca forse il ruolo di breve durata di un rifugio sicuro perché nulla è chiaro tranne la fine di un conflitto armato molto lungo che altri credono finirà in modo diverso", ha aggiunto.

 

Migliaia di civili che cercavano disperatamente di lasciare l'Afghanistan hanno inondato l'aeroporto di Kabul lunedì dopo che i talebani hanno catturato la capitale durante il fine settimana, costringendo gli Stati Uniti a sospendere le evacuazioni mentre venivano sottoposti a crescenti critiche interne sul ritiro.

 

Le valute sono generalmente detenute in ampi intervalli di trading poiché gli investitori erano cauti nel fare grandi scommesse all'inizio di una settimana intensa per le banche centrali.

 

I dati relativi alle vendite al dettaglio, alla produzione industriale e agli investimenti fissi in Cina per luglio sono stati più deboli del previsto, poiché l'ultima epidemia di COVID-19 ha pesato sulla seconda economia più grande del mondo.

 

Le posizioni lunghe sul dollaro USA sono salite ai livelli più alti da marzo 2020, suggerendo che il recente movimento al ribasso del dollaro è stato più una battuta d'arresto temporanea che l'inizio di una tendenza strutturale al ribasso.

 

La pubblicazione dei verbali della riunione della Fed di questa settimana sarà fondamentale per le prospettive a breve termine del dollaro, soprattutto se confermerà che più responsabili politici sono inclini a ridurre il piano di acquisto di obbligazioni entro la fine dell'anno.

 

La volatilità del mercato dei cambi, anche rispetto ai suoi livelli già bassi, si sta avvicinando ai minimi del 2021 grazie alla pausa estiva.

 

In altri paesi, i verbali dell'ultima riunione della Reserve Bank of Australia dovrebbero essere pubblicati martedì.

 

Nelle criptovalute, il bitcoin è sceso dell'1,2% a $ 46.479 dopo 20 mesi di massimo $ 48.190 durante il fine settimana.